domenica 14 ottobre 2012

Salone di Genova, tanti incontri, ma per il resto...


Come è ormai divenuta una consuetudine negli ultimi tre anni, anche quest’anno mi sono recato al Salone di Genova; lo scopo della visita è sempre stato quello di presentare i miei libri e d’incontrare gli amici allo stand del mio editore “il Frangente”.
Confesso che se non fosse per questo ormai mi guarderei bene dal sobbarcarmi la fatica di recarmi ad un Salone che ogni anno di meno mi attira, e così mi pare avvenga per tantissime altre persone, in effetti a sensazione, le presenze e l’interesse generale mi è parso in caduta in caduta libera.
Per quanto mi riguarda le barche esposte non sono di nessun interesse e non soddisfano quasi mai le mie esigenze. 
Aspetto attorno alle 12, per fortuna almeno era una bella giornata!

Dopo tanti anni di navigazione considero ormai la barca a vela come un mero strumento che mi deve permettere di spostarmi liberamente sulla vasta superficie del mare, le barche hanno quindi finito per perdere quel fascino quasi feticistico che per me avevano un tempo.
Continuano in qualche modo ad interessarmi, accessori e motori, tutte cose di cui una barca un poco datata come la mia ha sempre bisogno per potersi rinnovare e restare efficiente, ma anche su questo fronte il Salone di quest’anno è stata una vera delusione.
Se avrò bisogno di qualcosa sarà per me molto più semplice, ed economico, visitare uno dei tanti siti di vendita on-line statunitensi, e farmi spedire il tutto direttamente a bordo in Honduras dove mi sta aspettando il Jonathan!
Per fortuna sono stati positivi i numerosi incontri con amici e lettori; è sempre piacevole poter scambiare e trasmettere le proprie esperienze, e gli incontri diretti sono senza alcun dubbio l’occasione migliore!

1 commento:

  1. il piacere è stato mio! Buon vento e a presto..
    Francesco

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